La fiction di Canale 5 non va in vacanza neanche quest’anno, e per il mese di giugno e luglio propone una nuova serie d’ispirazione estremamente reale e storica. L’Ora-Inchiostro contro piombo, è infatti la fiction dedicata ai giornalisti ed ai fotografi dell’omonimo quotidiano siciliano, diventato celebre per la sua lotta alla mafia. Una storia pronta a tenervi compagnia nelle calde serate televisive: se volete saperne di più, proseguite nella lettura!
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, puntate
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, quando va in onda?
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, la trama
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, quante puntate sono?
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, il cast
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, regia e sceneggiatori
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, dov’è stato girato?
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, il libro
- L’Ora – Inchiostro contro piombo, streaming
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L’Ora – Inchiostro contro piombo, puntate
Quinta ed ultima puntata, 6 luglio 2022
La morte di Domenico ha scosso tutta la redazione. Un’ulcera perforante costringe Nicastro ad una degenza ospedaliera che lascia momentaneamente i giornalisti senza un punto di riferimento. In questo clima di incertezza, Enza e Salvo decidono di andare a Corleone. Vogliono trovare Olivia e capire cosa è davvero successo a Domenico mentre Nic e Rampulla, in obitorio, non riescono a verificare se il giovane collega si sia suicidato o sia stato spinto sui binari per ordine di qualcuno. La morte di Navarra viene onorata in una chiesa gremita mentre Domenico viene tumulato nella terra sconsacrata dei suicidi. Quando Nicastro e Salvo scoprono che Olivia è diventata l’amante di Liggio capiscono che Domenico, in realtà, è stato ucciso dal latitante. Dopo l’arresto del mafioso, Nicastro decide così di sbattere la storia di Liggio in prima pagina. Durante un brindisi in terrazza per festeggiare il futuro del giornale, qualcuno abbandona un ordigno pronto ad esplodere.
Quarta puntata, 29 giugno 2022
L’intervista con Navarra si rivela una prova di forza. Il medico conosce molti dettagli della vita del Direttore, anche quelli relativi al suo menage coniugale ma una fotografia stampata da Nic è la prova che Liggio, il braccio destro di Navarra, lo vuole scalzare. Il medico comincia a cedere. Nel frattempo, Domenico e Olivia visitano Ferrante in carcere. Il detenuto promette di rivelare, in Tribunale, i nomi dell’assassino di Perrotta. Salvo e Domenico vivono in un magazzino che custodisce i flipper che la legge ha messo al bando. Olivia, sconvolta per la morte di Ferrante, ha allontanato il giovane giornalista e anche Nicastro sta vivendo un momento non facile con la moglie. Stessa atmosfera in casa di Enza che, dopo l’ennesima lite, si separa dal marito. Domenico però continua a pensare alla sua Olivia. A Corleone, una sconvolgente scoperta segnerà la sua vita e quella della redazione.
Terza puntata, 22 giugno 2022
Mentre Anna inizia a lavorare alla voce di Palermo, Nicastro si occupa del presunto convegno medico organizzato da Navarra all’Hotel delle Palme. Rampulla, che segue la notizia, scopre Navarra e Liggio insieme a Genco Russo, il padrino più importante della Sicilia. E così, Nicastro invia anche Enza e Salvo a dare man forte al collega, mentre Domenico e Nic vengono spediti a Corleone per fotografare il cadavere di Perrotta che ancora si trova nella ciacca. All’Hotel, Enza, con l’aiuto di Nerina, riesce a confondersi tra le prostitute che partecipano al festino dove sono convenuti i mafiosi americani esuli da Cuba. La giornalista però diventa il capriccio di uno dei boss mafiosi ed è quindi costretta a fuggire mandando a monte la copertura. Intanto Nic e Domenico, rimasti intrappolati nel fondo della ciacca, vengono soccorsi dal padre di Sciamma, avvisato da Olivia. Al rientro in redazione, i giornalisti preparano un’edizione straordinaria che venderanno per le strade.
Seconda puntata, 15 giugno 2022
L’Ora è ormai rivoluzionata da Antonio Nicastro che firma un editoriale sulla morte del principe. Anna cerca di convincere ancora una volta Antonio ad assumerla al giornale. Il Direttore però, temendo che fare la giornalista a Palermo possa mettere in pericolo la moglie, chiede a Donati di impiegarla all’archivio del partito. Intanto Nicastro e i suoi giornalisti si recano ad una manifestazione contro il latifondo a Corleone organizzata da Vito Monteleone, l’erede di Perrotta, il sindacalista scomparso. L’intervento violento dei Carabinieri che feriscono un bracciante, costringe i giornalisti alla fuga. Anche Monteleone, braccato dalle forze dell’ordine e la giovane Olivia, presa di mira da Liggio, si rifugiano al giornale. Nonostante l’intervento della giovane e capace avvocatessa Muscarà, Monteleone, per salvare la redazione dall’irruzione dei Carabinieri si consegna spontaneamente.
Prima puntata, 8 giugno 2022
Antonio Nicastro è un giornalista romano chiamato a dirigere L’Ora di Palermo, quotidiano di partito in profonda crisi economica. Con lui, il cronista ed ex partigiano Marcello Grisanti. Nicastro decide di cambiare rotta al giornale svincolandolo dal partito e pubblicando notizie “scomode”: comincia con la scomparsa a Corleone di un sindacalista , e con la misteriosa morte di un giovane pastore unico testimone della vicenda. Su Nicastro pende una diffida dell’ospedale di Corleone per l’articolo sul ragazzo deceduto in sala operatoria: nonostante le pressioni dell’editore, rifiuta di scrivere una rettifica.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, quando va in onda?
Mediaset ha annunciato come data di uscita della serie mercoledì 8 giugno 2022, quindi la settimana successiva alla fine della prima stagione di Giustizia per tutti, la fiction con Raoul Bova. In Germania, la serie è già andata in onda in inverno su Sky Atlantic.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, la trama
La serie è ambientata nella Sicilia degli Anni Cinquanta. Antonio Nicastro (Claudio Santamaria) ed i suoi collaboratori decidono di mettersi in prima linea nella lotta alla criminalità locale, denunciandone i misfatti sulle pagine del quotidiano per cui lavorano, tramite inchieste con cui svelano ai lettori dinamiche e segreti.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, quante puntate sono?
In tutto, gli episodi de L’Ora sono dieci, ciascuno della durata di circa cinquanta minuti, in onda due per volta per un totale di cinque prime serate ed altrettante settimane. Il finale della prima stagione, salvo eventuali cambiamenti di palinsesto, va quindi in onda il 6 luglio.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, il cast
A guidare il cast della serie c’è Claudio Santamaria, che dopo E’ arrivata la felicità torna alla fiction generalista (in mezzo c’è stato Christian su Sky e la partecipazione a Celebrity Hunted su Prime Video).
Claudio Santamaria è Antonio Nicastro, il direttore: romano, fumatore, con un’ulcera cronica che lo devasta, appassionato e tenace, testardo, dotato del fiuto di un grande giornalista. Personaggio scomodo, incaricato di occuparsi di un giornale morente, riuscirà a ribaltarne le sorti, incrementando la tiratura, motivando la redazione, creando un piccolo manipolo di coraggiosi eroi civili.
Maurizio Lombardi è Marcello Grisanti, il braccio destro: accetta di seguire Nicastro a Palermo per questa nuova avventura. Ex partigiano, porta sul corpo i segni della sua lotta al nazifascismo che gli ha tolto la voce, costringendolo a esprimersi grazie a un laringofono. Grisanti non ha perso però quelle parole che continua a scrivere ostinatamente, riuscendo a fare anche da filtro tra la Redazione e il Direttore.
Daniela Marra è Enza Cusumano, l’unica donna in redazione: una vera giornalista che cerca il suo posto nel mondo affrancandosi anche dal suo ruolo di moglie. Infatti, quando il marito Marco Maravigna decide di lasciare la redazione, lei rimane, affascinata dal nuovo corso imposto da Nicastro. Da sempre, vive con Salvo una relazione di amore e odio che le difficili condizioni dell’inchiesta metteranno a dura prova.
Francesco Colella è Giulio Rampulla, il capo redattore: è cresciuto con i gesuiti, è un cristiano e un poeta. Lo riconosciamo subito quell’uomo buono e caparbio che custodisce una grande sofferenza: sua moglie Teresa è un’alcolizzata e una giocatrice d’azzardo. Fino alla fine, Rampulla proverà invano a prendersene cura, così come fa con i suoi giovani colleghi, per i quali ha sempre una parola di incoraggiamento e un motto di spirito.
Bruno Di Chiara è Salvo Licata, giornalista e musicista:è un appassionato della vita, che ama in tutte le sue forme. Da tempo ha una relazione con Nerina, una prostituta cubana, ma il suo cuore sembra battere ancora per Enza, la sua determinata collega sposata con Marco Maravigna. L’arrivo del giovane Domenico Sciamma conferirà a Salvo anche il ruolo di compagno di avventure e mentore.
Giovanni Alfieri è Domenico Sciamma, il paesanuzzo: i suoi tratti quasi fanciulleschi, la sua ingenuità non devono trarre in inganno. Per amore della verità, Domenico è capace di superare qualunque ostacolo e di affrontare ogni pericolo. Arriva direttamente da Corleone con una notizia bomba appuntata su due foglietti: la scomparsa di un sindacalista. Nicastro ne coglie subito il potenziale prendendolo a bordo e diventandone il maestro.
Tiziana Lodato è Silvia Congiu, la segretaria: affettuosa, disponibile, materna, ma anche intelligente e intraprendente, un vero pilastro per tutti i giornalisti.
Giampiero De Concilio è Nic Ruscica, il fotografo: un ladruncolo che proviene dai quartieri difficili di Palermo. Dopo la defezione di Basile, fotografo storico del giornale, Nic ne prende il posto, dimostrando talento e determinazione. Nic è sempre alla ricerca di un riscatto per sé e per il fratello minore Dino.
Samuele Segreto è Dino Ruscica, lo strillone: fratello di Nic, un “picciotto” di strada che diventa, grazie a Nicastro, il primo strillone ufficiale de L’Ora. Dino è diretto e sfrontato, conosce Palermo come le sue tasche, ma spesso riesce a mettersi nei guai.
Marcello Mazzarella è Gaetano Donati, l’editore: emanazione del partito, all’inizio si mostra restio alle innovazioni di Nicastro ma, presto, comprende l’importanza di assecondare il nuovo corso de L’Ora. Si mette così al servizio delle notizie, cercando anche delle coperture economiche che possano sanare i conti.
Silvia D’Amico è Anna Nicastro, la moglie di Antonio: è una giornalista capace, una donna emancipata che sa essere di sprone e di sostegno per Nicastro, che invece non si dimostra subito capace di incoraggiare il talento e l’ambizione della sua compagna. Vorrebbe un figlio da lei, ma Anna è irremovibile: troverà occupazione nel quotidiano rivale.
Selena Caramazza è Olivia Butera: è una ragazza misteriosa, che conosciamo quando il suo fidanzato, un sindacalista inviso ai mafiosi, scompare. Tra lei e Domenico nascerà presto uno stretto rapporto, mentre il ragazzo si mette sulle tracce della verità. Prima o poi però Domenico dovrà fare i conti con le ombre che circondano Olivia.
Daniela Scattolin è Nerina: prostituta cubana, amica e amante di Salvo.
Josafat Vagni è Marco Maravigna: è un fedele del Partito e non apprezza i nuovi metodi di Nicastro. Per questo quando il direttore mette i giornalisti davanti a una scelta, Marco decide di lasciare il giornale. Questo farà scoppiare tensioni già esistenti con la moglie Enza, soprattutto ora che la donna lavora a stretto contatto con Salvo.
Giorgia Spinelli è l’avvocato Muscarà: è un’avvocata senza peli sulla lingua, abituata a battersi in un mondo di soli uomini. Quando un vecchio amico, Rampulla, le chiede una mano per aiutare il suo giornale, Muscarà non si tirerà indietro.
Fabrizio Ferracane è Michele Navarra: rispettabile medico chirurgo a capo dell’Ospedale di Corleone. È il padrino indiscusso e rispettato, incute terrore e soggezione. Il suo codice d’onore sta però per essere superato.
Altri personaggi
Lino Musella è Luciano Liggio
Paride Benassi è il signor Sciamma
Giuseppe Tantillo è Vito Monteleone
L’Ora – Inchiostro contro piombo, regia e sceneggiatori
Per dirigere i dieci episodi della serie, sono stati chiamati tre registi: Piero Messina (che ha diretto gli episodi 1, 2, 8, 9 e 10 ed è anche supervisore artistico), Ciro d’Emilio (episodio 3, 4, 5 e 6) e Stefano Lorenzi (episodio 7).
La serie è stata scritta da Ezio Abbate (Suburra-La serie, Curon, Diavoli) e Claudio Fava (I cento passi, Il Capo dei Capi, Il clan del camorristi), che hanno scritto il soggetto con la collaborazione di Lorenzi e Riccardo Degni. La sceneggiatura è stata scritta da Abbate, Fava e Degni.
A produrre Rti con Indiana Production, in co-produzione con Squareone Productions; produttore associato Snd Groupe M6. I produttori sono Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Marco Cohen e Daniel Campos Pavoncelli.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, dov’è stato girato?
Le riprese si sono svolte principalmente in Sicilia e nel Lazio, a Roma, tant’è che la serie è stata realizzata con il sostegno della Regione Lazio-Fondo Regionale per il cinema e l’audiovisivo.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, il libro
La storia raccontata nella serie è liberamente tratta dal libro “Nostra Signora della Necessità”, scritto da Giuseppe Sottile e pubblicato nel 2006 da Einaudi. Il libro racconta l’arrivo nella redazione de “L’Ora” di un ragazzo appassionato di giornalismo nel mezzo di una nuova guerra di mafia.
L’Ora – Inchiostro contro piombo, streaming
E’ possibile vedere L’Ora-Inchiostro contro piombo sia durante la messa in onda televisiva su Canale 5 ed in streaming su Mediaset Play e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. A questo link la pagina ufficiale della serie.